Flora e Fauna

Le due zone distinte che attualmente costituiscono il Parco differiscono per una diversa vegetazione, riflesso di una diversa altitudine media. La zona della Sila Grande, la cui parte centrale corrisponde all’area della Fossiata, ricade in gran parte nella fascia del Pino laricio. Questa pianta è padrone, incontrastato, di questa area.

La zona del Parco che interessa la Sila Piccola, nella cui parte centrale si trova il Monte Gariglione, invece, ricade nella fascia del faggio. In vaste zone, tra cui ricordiamo i boschi del Monte Gariglione e di Macchia dell’Orso, il faggio si trova mescolato con l’abete bianco.
Nelle foreste del Monte Gariglione vegetano degli esemplari maestosi di abete bianco e di faggio ultrasecolari e nel sottobosco delle faggete si trova l’Orchidea a nido di uccello (Neottia nidus avis), pianta senza clorofilla, che vive, come i funghi, saprofita su radici putrescenti.

Nel Parco Nazionale di Calabria vivono numerosi predatori, dai piccoli mustelidi come il tasso e la martora ai canidi come la volpe e il lupo, anche se è difficile avvistarli per le loro abitudini notturne. Facilmente avvistabili sono gli scoiattoli neri e lungo gli itinerari naturalistici del Parco è possibile incontrare i caprioli ed i cervi allevati e rimessi in libertà all’interno delle aree protette.

Il Parco Nazionale della Calabria, gestito direttamente dal Corpo Forestale dello Stato, offre una serie di strutture ed infrastrutture atte a favorire le visite turistiche e l’osservazione non invasiva di molti animali . Sono stati creati dei Centri Visitatori, sia in Sila Grande che in Sila Piccola.